Paul Auster. Trilogia di New York

"In un minuto di New York tutto può cambiare" cantava qualche anno fa in una indimenticabile canzone Don Henley, momentaneamente transfugo dagli Eagles. E mai frase riuscirà meglio a descrivere la Grande Mela. Colorata, incessante, misteriosa sono solo tre delle migliaia di aggettivi che si possono utilizzare per la vera Capitale degli Stati Uniti e del mondo, dove le storie si confondono e le etnie si mescolano.
Nel 1985 quel talento di Paul Auster pubblicò il libro che lo ha reso famoso: Trilogia di New York. In realtà New York è un pretesto, una ambientazione favorevole per raccontarci tre storie (tre od una sola?) che portano tra le pagine la vita frenetica e senza regole della città dei grattacieli.



Città di vetro, Fantasmi e La stanza chiusa si leggono da soli ed inchiodano alla prima pagina. La scrittura di Auster è sempre un modello di semplicità ed efficacia, ed anche quando, in Fantasmi, disegna una racconto senza l'utilizzo dei dialoghi, le righe scorrono veloci, per questa inspiegabile bravura nell'assuefare il lettore alle regole della storia. E così gli viene naturale chiamare con i nomi dei colori i protagonisti di questo secondo racconto, e pure nell'intreccio che ne esce fuori non si ha mai l'impressione di una storia surreale: può succedere, siamo a New York.

Ad un certo punto, superata pagina 200 ed appena addentratesi ne La stanza chiusa, si ha l'intuizione che i nomi siano necessari al racconto, che un cerchio magico inaspettatamente si chiuda, richiedendo comunque a noi lettori uno sforzo di immaginazione e di concentrazione, che però non è dovuto. Che si scoprano o no certi sotterranei collegamenti, la lettura è talmente scorrevole e piacevole che alla fine è più entusiasmante l'esercizio stilistico che il contenuto.

E' l'impressione finale, che serpeggia nelle ultime pagine, è come un ritornello insistente nella nostra testa, nonchè l'unica chiave di lettura possibile: "In a New York minute, everything can change" . Lo aveva già intuito Don Henley. 

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